venerdì 26 settembre 2008

non la smetti mai? >>Gli effetti secondari dei sogni


nella vita c'è qualcosa di fastidioso, qualcosa contro cui non di può nulla: è impossibile smettere di pensare. quando ero piccola ci provavo tutte le sere, allungata sul letto, cercavo di fare il vuoto assoluto, scacciavo le idee una dopo l'altra, prima ancora che diventassero parole, le sterminavo alla radice, le annullavo all'origine, ma m'imbattevo sempre nello stesso problema: pensare di smettere di pensare è ancora pensare. e contro questo non si può fare nulla.
un giorno ho cercato di sottoporre il problema a No, mi sono detta che con tutto quello che aveva passato forse aveva trovato una soluzione, un modo per aggirare l'ostacolo, lei mi ha guardato con aria beffarda:
"non la smetti mai?"
"smettere cosa?"
"di pensare."
"bè, no, è quello che sto cercando di spiegarti, infatti, se ci pensi, non è proprio possibile."
"invece si, quando dormi."
"ma quando dormi si sogna..."
" devi fare come me, io non sogno mai, fa male alla salute."

>> Gli effetti secondari dei sogni >> delphine de vigan


qualche altro trucco?

giovedì 25 settembre 2008

vero Lou? Gli effetti secondari dei sogni


Una volta mi sono seduta accanto a lei sul letto, si è girata verso di me e mi ha detto: così adesso noi due stiamo insieme?
Ho risposto di sì, non sapevo bene cosa significasse per lei, stare insieme,
è una cosa che chiede spesso: stiamo insieme, vero, Lou?
Adesso lo so. Significa che niente ormai potrà più separarci, è come un patto fra noi, un patto che non ha bisogno di parole.

>> Gli effetti secondari dei sogni >> Delphine de Vigan

martedì 23 settembre 2008

frequentazioni

ci frequentiamo ormai da 4 giorni.

quando stasera rientrerò so che lui sarà là ad aspettarmi.
è il mio buon motivo, per tornare.
ci piace guardare la TV insieme.

io e lui stiamo inesorabilmente diventando una cosa sola.

e ancora..

anche oggi!
non è eccitante?

martedì 16 settembre 2008

sono ancora viva

nel caso qualcuno se lo stesse domandando.

nel caso io stessa me lo stessi domandando.

sono ancora viva?
sì, sì tranquilla, sono ancora viva.


ma più che domandarmelo me lo rammento.
quando giro in macchina che ho un po' di tempo per pensare..mi dico
bè per ora, sono ancora viva.
e stop fine dei pensieri, esaurito il campo dell'esplorazione del mio io, non mi serve altro per tirare avanti.