venerdì 30 gennaio 2009

manca ancora parecchio..



- ..già! é dura diventare adulti.
- Sì, è vero, è un lungo viaggio.
- Fammi sapere quando arriviamo
- Tranquilla te lo dico io, tu continua a remare, che io continuo a sorridere.
- Siamo arrivate?
- No manca ancora parecchio..



>> La felicità porta fortuna >> Mike Leigh

..per fortuna!

e rimango allucinato


La parola amore mi esce dalle labbra senza fatica, mi esce dal cuore come se la coniassi per la prima volta.
E rimango allucinato perché è come se non la conoscessi.
E’ tua, è solo tua.
Ogni volta è te nell’immediato. Ogni volta è più precisa, ogni volta si chiarisce, ogni volta ci vede meglio, ogni volta è sempre meno sfocata e miope.
Ti dico amore, ti chiamo amore e i tuoi occhi appaiono sempre di più i tuoi occhi.

>> E lasciamole cadere queste stelle >> Filippo Timi

non sono solo nel mondo


Ho cercato, lo sai e te lo giuro, di resisterti e non c’è stato verso.[]
Cammino per la strada e ho dentro il tuo sguardo.
Non sono solo nel mondo.
Ogni volta che vedo una cosa bella io la vedo due volte, la gusto due volte, la amo due volte, una per te e una per me.

>> E lasciamole cadere queste stelle >> Filippo Timi

lunedì 26 gennaio 2009

che bella sensazione


Poi stamattina anche se cerco nelle mie paure, il sentimento per tremare non lo trovo.
Che bella sensazione.

>> E lasciamole cadere queste stelle >> Filippo Timi


ecco cosa vorrei per me nel 2009, una mattina così.

domenica 25 gennaio 2009

a volte

a volte
essere liberi non significa andare via,
ma scegliere di rimanere.
a volte.

lunedì 19 gennaio 2009

però c'è sempre il gelato






ho pensato di mangiare la colazione per cena..
e poi magari una volta mangiamo la cena per colazione,





tanto per mischiare un pò le cose,
però c'è sempre il gelato per dessert



>> Me and you and everyone we know >> Miranda July

domenica 18 gennaio 2009

devo provare anch'io


Io ho fatto il mio bel proposito per l’anno nuovo. Vorrei fare la valletta delle telepromozioni. Mi piacciono da matti quelle mute che accarezzano i materassi. Le adoro. Il tipo pontifica sui pregi della materassa e queste prendono la coperta di lana merino e se la passano sulla faccia. Se la sfregano sulle guance gongolando. Ma in continuazione. Come se fosse una cosa che normalmente una casalinga fa. Di passarsi il plaid sulla faccia finché non le vengono i capelli elettrici. Devo provare anch’io. Così almeno quando Davide mi dice che son cretina un motivo ce l’ha.

>> La jolanda furiosa >> Luciana Littizetto

giovedì 15 gennaio 2009

e poi ti ammazzo


Io mi ammazzo,continuava a dire seria con una furia da avere paura.
Io mi ammazzo e poi ti ammazzo.
Che strana espressione, io mi ammazzo e poi ti ammazzo.
Mai avevo sentito frase più dolorosa di quella.

>> E lasciamole cadere queste stelle >> Filippo Timi


..può essere utile

venerdì 9 gennaio 2009

se tendi le orecchie


- Sai leggere nel pensiero, - disse Yumiyoshi. - E' già da un po' che sognavo un Bloody Mary. Come hai fatto a capirlo?
- Se tendi le orecchie, ascolterai. Se aguzzi la vista, vedrai, - sentenziai.
- Molto saggio. Lo ha detto qualche profeta?
- Io, modestamente. E' la mia filosofia di vita.

>> Dance Dance Dance >> Murakami Haruki

..e un pò capita anche me.

perchè ha smesso di bruciare al suo interno


A questo punto si può ben dire che la stella è morta,
perchè ha smesso di bruciare al suo interno.
Però resterà incandescente ancora per un pezzo.

>> stelle, galassie e misteri cosmici >> Jonathan Lindstrom


e io?
brucio ancora al mio interno? sono viva? o solo ancora incandescente?
cosa brucia dentro di me? nella mia pancia? gelosia, paura di perdere, senso d'inadeguatezza sono morse nello stomaco, sto cercando di metterle a tacere, di smontarle, di non lasciarmi trascinare, di spegnerle sul nascere, mi chiedo se sto facendo bene, qualcos'altro prenderà il loro posto? non potrebbero essere la spinta a mantenersi vivi? ma nel vero senso di mantenersi e di vivi. La paura di una perdita non potrebbe essere il motore che mi tiene viva? se bastassi a me stessa, se arriverò a bastare a me stessa avrò ancora voglia di essere viva?

e le persone che ho intorno?
bruciano dentro? sono vive? o mi circondano dei morti incandescenti?
sotto un cavalcavia di firenze, dal finestrino la scritta veloce mi è passata accanto:
SONO VIVO IN UN MONDO DI MORTI
qualcuno ha scritto col lo spray rosso.
quel grido mi si è aggrappato all'anima, un avvertimento..attenta a dove vai, attenta a con chi stai, un dubbio disperato: sono sola.


A questo punto si può ben dire che la stella è morta,
perchè ha smesso di bruciare al suo interno.
Però resterà incandescente ancora per un pezzo.


e voi?