La parola amore mi esce dalle labbra senza fatica, mi esce dal cuore come se la coniassi per la prima volta.
E rimango allucinato perché è come se non la conoscessi.
E’ tua, è solo tua.
Ogni volta è te nell’immediato. Ogni volta è più precisa, ogni volta si chiarisce, ogni volta ci vede meglio, ogni volta è sempre meno sfocata e miope.
Ti dico amore, ti chiamo amore e i tuoi occhi appaiono sempre di più i tuoi occhi.
>> E lasciamole cadere queste stelle >> Filippo Timi
venerdì 30 gennaio 2009
e rimango allucinato
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orecchie nei libri
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