Non ero triste. Dopo tutto la responsabilità era mia. Che lei avrebbe finito per allontanarsi da me, era chiaro sin dall’inizio. Lo sapevamo tutti e due. Ma speravamo entrambi in un piccolo miracolo. Che intervenisse qualcosa, anche minimo, a dare un nuovo corso al nostro rapporto. Ma naturalmente ciò non accadde, e lei se ne andò. Mi sentivo solo, ma era una solitudine già provata in passato. E sapevo che anche questa volta sarei riuscito a superarla.
>> Dance dance dance >> Murakami Haruki
mercoledì 19 novembre 2008
un piccolo miracolo
Etichette:
Murakami Haruki,
orecchie nei libri
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento