domenica 18 maggio 2008

con i tuoi occhi>> Che tu sia per me il coltello >> David Grossman

Quasi tutto quel che facevo o dicevo, cercavo innanzitutto di vederlo con i tuoi occhi, di pensarlo con la tua mente, di sentirlo con la tua bocca affamata. Se qualcuno mi irritava sul lavoro o per strada, pensavo a te, ripetevo il tuo nome e mi calmavo. Ma non ho mai incontrato una persona alla quale abbia desiderato affidare la mia anima.

Ci sono dei geni a cui vengono date le tessere di un puzzle con l'immagine di un pappagallo e loro ne ricavano un pesce. Io ti ho consegnato un parassita e tu hai ricomposto un uomo. Usando gli stessi pezzi ma migliorandone il risultato.


>> Che tu sia per me il coltello >> David Grossman


altre orecchie in >> Che Tu sia per me il coltello >> David Grossman
anche-me-stessa
come-sei-riuscito
solo-due
con-i-tuoi-occhi
pretesa
mi-inondava-di-gioia
voglio-risvegliarmi-alla-vita-e-donarti
avvicinarsi-ed-esporsi
donna-della-mia-vita
qualcosa-che-non-sa

Nessun commento: